Sfide nella gestione dei rifiuti radioattivi: la risposta di TRS

Secondo l'AIEA i volumi per i rifiuti radioattivi sono in leggera crescita in Italia

Il riciclo è una componente fondamentale nella gestione dei rifiuti e nella riduzione dell'impatto ambientale di vari settori industriali. Nella filiera del riciclo, il recupero e la riutilizzazione di materiali sono diventati obiettivi primari per ridurre l'uso di risorse naturali e limitare l'accumulo di rifiuti non riciclabili. Il riciclo dei materiali radioattivi è una questione altamente delicata e complessa, e richiede procedure rigorose e sicure per evitare qualsiasi rischio per la salute pubblica e per l'ambiente.

Il problema dei rifiuti radioattivi nella filiera del riciclo è un aspetto critico da affrontare per garantire la sicurezza e la sostenibilità delle attività industriali che coinvolgono materiali radioattivi. Una gestione responsabile e sicura dei rifiuti radioattivi richiede la collaborazione tra governi, industrie e la società civile, oltre a investimenti nella ricerca e nell'innovazione. Solo attraverso un approccio olistico e sostenibile sarà possibile affrontare questa complessa sfida e minimizzare gli impatti negativi sulla salute umana e sull'ambiente.

L'allarme lanciato dall'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica rivela che materiali pericolosi finiscono sempre più spesso nell’industria del riciclo a causa del traffico illecito di materiali radioattivi. I nuovi servizi di TRS dedicati all'individuazione di sorgenti o materiali radiocontaminati, oltre alle attività di ricerca, controllo e caratterizzazione radiometrica dei rifiuti, prevedono anche la successiva gestione degli eventuali ritrovamenti. La sorveglianza radiometrica è prevista dalla normativa specifica di Radioprotezione (Decreto Legislativo n. 101/2020 aggiornato dal D. lgs. n.203 del 2022), ma anche da altre normative ambientali e come BAT dai documenti pertinenti dell’Unione Europea. La disciplina della sorveglianza radiometrica (che obbliga le aziende ad effettuare controlli radiometrici sui rifiuti radioattivi) è prevista per i controlli di radioattività naturale e artificiale, nonché per l’importazione di rottami o altri materiali metallici di risulta, semilavorati metallici e prodotti finiti in metallo. 

Per il Servizio di controllo e caratterizzazione, in laboratorio e presso il cliente, TRS Ecologia si è dotata di nuovi strumenti portatili e di laboratorio per la sorveglianza radiometrica sui rifiuti e per l’elaborazione della relazione di caratterizzazione radiometrica ai sensi del D.Lgs. 101/2020 e s.m.i.

Inoltre nell’organico aziendale è presente un tecnico con la qualifica di Esperto di Radioprotezione, con iscrizione nell’elenco Nazionale degli E.D.R., con esperienza trentennale nel settore.

 

Fonte: https://www.rinnovabili.it/ambiente/rifiuti/rifiuti-radioattivi-in-italia-2021/